Complotti spaziali - Rubriche
Non vogliamo in questa pagina addentrarci in un approfondimento sulle teorie del complotto, sarebbe lungo e decisamente fuori argomento, ma abbiamo pensato di spendere qualche parola per descriverne uno in particolare ed è quindi necessario spendere qualche parola di chiarimento.
Di fronte a un avvenimento qualunque, specie quelli di grande importanza da un punto di vista storico, c'è una versione cosiddetta "ufficiale", alcuni non credono a queste versioni e ne costruiscono alcune "alternative". In linea teorica dubitare di una verità ed indagare, approfondire, senza accettare qualcosa che viene spacciato come verità storica e scientifica è un'ottima idea, il problema nasce quando invece si parte da un altro punto di vista ovvero si ha una tesi alternativa e si cerca a tutti i costi di dimostrarla, solitamente per dimostrare che l'umanità è vittima di un complotto.
Il complottista parte da una tesi preconcetta e si mette alla caccia di argomenti per dimostrarla, rifiutando sistematicamente di prendere in considerazione ogni altra argomentazione. Nel nostro caso specifico la tesi del complotto che ci interessa è quella secondo la quale gli sbarchi sulla Luna non sono realmente avvenuti. In realtà ci sono numerose varianti di questa tesi complottista, alcune negano solo alcuni degli allunaggi mentre altre rifiutano di accettarli come verità storica tutti, tout-court.
Senza tirare in ballo Karl Popper che ha scritto parecchio sull'argomento ci sono parecchi motivi per cui si aderisce a una tesi complottista, nella maggior parte dei casi piuttosto validi. Per esempio ci si imbatte per caso in una affermazione su un sito che commenta una foto oppure propone una tesi apparentemente valida, ci si fa prendere dal dubbio e scatta un meccanismo mentale che ci spinge ad "uscire dal gregge" per essere più furbi degli altri, accettare quella viene passata come verità storica è facile, metterla in dubbio sembra più intelligente.
Purtroppo o per fortuna nel caso degli sbarchi sulla Luna le cose non stanno così, l'uomo è realmente riuscito a portare degli astronauti sul suo satellite naturale e a farli tornare indietro, non ci sono margini di manovra per dubbi tutte le presunte prove dei complottisti sono state smantellate e, per non perdere tempo in discussioni interminabili, ci sono delle prove incontrovertibili degli sbarchi lunari. Al vertice delle teorie complottiste ci sono quasi sempre figuri che traggono lauti guadagni vendendo libri, gadget, cappellini e reclutando proseliti ma chi invece si lascia trascinare da queste più o meno stravaganti teorie cospirative è nel novantonove per cento dei casi in assoluta buona fede, spesso purtroppo finisce per diventare vittima della teoria in quanto rifiuta di accettare qualsiasi argomentazione che contraddica il suo preconcetto e qui purtroppo si chiude il cerchio: dicevamo che in linea di principio dubitare di una verità è sempre una cosa giusta, questo è vero purchè non si finisca per cadere da una tesi accolta "per fede" a un'altra.
Mettere in dubbio che gli Americani, con la tecnologia disponibile negli anni '60, siano riusciti a mandare degli uomini sulla Luna e a farli tornare indietro è giusto. Studiare, esaminare i documenti, le fotografie e i filmati dell'epoca è interessante e istruttivo e se si parte senza avere una tesi da dimostrare si rimani impressionati e si finisce per apprezzare ancora di più lo sforzo compiuto all'epoca e per ammirare il coraggio e la capacità di tutti gli uomini coinvolti, questo è il lavoro che fanno su molti siti (definiti a volte di debunking), prendono le tesi dei complottisti, le esaminano e vanno a fondo per capire cosa c'è di vero. Si finisce per ammirare ancora di più gli uomini che hanno preso parte alle missioni Apollo, dagli ingegneri, ai tecnici oltre che ovviamente agli astronauti.
Riassumendo: l'uomo è sbarcato sulla Luna, i primi a mettervi piede furono Neil Armstrong e Buzz Aldrin il 20 luglio 1969 nel corso della missione Apollo 11. Anche gli astronauti della missione Apollo 12 riuscirono al allunare mentre la missione Apollo 13 rischiò di trasformarsi in tragedia: gli astronauti riuscirono a tornare sulla Terra sani e salvi ma dovettero rinunciare allo sbarco. Le missioni Apollo 14, 15, 16 e 17 riuscirono a portare a termine con successo le loro missioni e il 14 dicembre 1972 Eugene Cernan lasciò la Luna, ultimo uomo ad averci messo piede finora.
Nel 1976 uscì in america un libro dal titolo "non siamo andati sulla Luna" e nel 1978 il film Capricorn One sosteneva la tesi secondo la quale le missioni Apollo furono una messa in scena, i filmati e le fotografie realizzati in un set cinematografico appositamente allestito. Da allora queste teorie hanno raccolto parecchi proseliti, internet ha contribuito moltissimo alla loro diffusione ma le il successo delle missioni Apollo e gli sbarchi dell'uomo sulla Luna possono essere considerate delle varietà scientifiche. Se qualcuno è interessato ad approfondire l'argomento consiglio una visita al sito complotti lunari (in italiano) Apollo Hoax (in inglese) siamo andati sulla luna (in italiano)